Emergere significa interpretare il prodotto diversamente, serve però un approccio mirato. La base è nell’analisi delle abitudini di consumo, una progettazione strategica del prodotto e soprattutto una idea di packaging che catturi l’attenzione. Kiko, Deborah, Pupa, Leocrema, Tesori d’Oriente sono solo alcuni esempi; noi di Studio Concept siamo al fianco dei brand che puntano alla qualità, anche attraverso un packaging cosmetico di successo.
Indice
Cosa influisce sulla scelta dei consumatori in un prodotto cosmetico?
Tre semplici secondi, ecco il tempo nel quale si gioca la partita della scelta. Puntare al successo in un lasso di tempo talmente limitato richiede che dietro debba esserci un lavoro perfetto, non c’è spazio alcuno per l’errore. Il peso della scelta è concentrato nel preciso momento dell’acquisto, la stima è quella di un 73% delle decisioni prese proprio in questa fase cruciale.
Le campagne pubblicitarie possono introdurre il prodotto, portarlo all’attenzione del pubblico ma la conversione avviene solo pochi istanti prima della scelta. Il marketing è importante e incanala alle fasce di target, il design della confezione però seduce. C’è poi il contatto con il prodotto, le caratteristiche di texture e assorbimento sono essenziali.
Fattori determinanti nella scelta di cosmetici: packaging, profumazione, texture e prezzo
Le fasi nella scelta di un prodotto cosmetico si potrebbero interpretare come un vero e proprio rituale del corteggiamento, l’amore scatta se tutti i sensi sono accesi da una fiamma che li avvolge. È una storia che parte dal packaging che attira l’attenzione ma deve superare le barriere della profumazione e delle texture per coinvolgere attraverso una impronta fisica.
Solo dopo le apoteosi sensoriali, il prezzo riporta la decisione con i piedi ben piantati al suolo. La scelta in cosmesi parte dalle sensazioni ma si basa anche sulla riflessione attenta, il cliente va conquistato attraverso una strategia efficace perché ben mirata. Non c’è spazio per l’improvvisazione, imparare a corteggiare è un’arte dal sapore di scienza.
Osservazione del packaging
Qui sono gli occhi a porsi in collegamento diretto con il cuore. Il primo impatto è quello con il colore: c’è il rosso accattivante a ispirare pathos, il verde a richiamare i temi della natura ma anche il bianco a suggerire l’idea di purezza. Certo le interpretazioni possono variare in base all’ambito culturale, quel che non cambia è il peso del colore nella decisione. C’è poi la praticità, qui sono le buone idee a ispirare il cliente verso la scelta. I materiali sono poi fondamentali, questi suggeriscono coerenza con il prodotto.
Profumazione
Questo è un aspetto particolarmente variabile. C’è di certo il fattore gusto personale, qui il piacere parte da una interpretazione del tutto soggettiva. La scelta della profumazione può però seguire delle linee di tendenza ben precise. La tendenza alla nota fiorita e cipriata, purché sia delicata, si è dimostrata particolarmente apprezzata da parte del pubblico femminile. C’è anche una fetta di donne che tendono sempre più ad avvicinarsi alle fragranze più tipicamente maschili. Lo studio attento della profumazione è fondamentale, l’olfatto è il senso più vicino alla memoria emotiva.
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Texture
La cosmesi è fatta da un rapporto di contatto tra il prodotto e la pelle del soggetto, qui c’è il vero punto di incontro tra tutti gli sforzi di comunicazione e marketing con il cliente. In qualche attimo si decide se il progetto arriva davvero, la coerenza è la chiave di volta che tiene in piedi tutto il castello decisionale. Il cliente massaggia un pizzico di prodotto sulla mano e ne sperimenta il feel, qui termina il processo di scelta sensoriale. Ecco come la comunicazione trova un riscontro reale.
Prezzo
La ragione prende il sopravvento, rielabora le informazioni sensoriali e stabilisce se il valore del prodotto è congruo con il prezzo. Il cliente è sempre più attento ai dettagli, conosce i prodotti e parte preparato nella scelta. Il marketing troppo spinto ha un costo, il cliente sa distinguere un prodotto “troppo pubblicizzato” rispetto al suo effettivo valore. Quello del prezzo è un fattore che inevitabilmente parla della qualità ma anche delle scelte etiche nella filiera di produzione, c’è infine il rispetto verso il cliente. Massimizzare il profitto può sortire l’effetto opposto.
Ricerca della semplicità e della genuinità nei cosmetici
Spesso si affidano le decisioni all’idea del “più è meglio”, si perde però il focus sul concept alla base del progetto. A volte, basta invece guardare al proprio marchio e al modo in cui questo possa apportare un beneficio al cliente. La risposta può essere più semplice di quanto ci si aspetti.
Il cliente è attento nella scelta, bada sempre più all’essenziale purché questo sia in grado di funzionare. Il packaging è a basso impatto sull’ambiente e sui costi di produzione, gli ingredienti sono di qualità e il prodotto non tradisce la comunicazione che lo ha presentato: ecco come le scelte concrete possono conquistare il cliente.
Sei alla ricerca di un’agenzia grafica specializzata nella progettazione di packaging cosmetico? Studio Concept è la risposta! Siamo specializzati nella progettazione di linee cosmetiche, dal concept di linea fino al packaging design del prodotto. Il nostro team di creativi è esperto nella creazione di un’identità di marca coerente e accattivante, che rispecchia la qualità e l’unicità del tuo prodotto. Offriamo un percorso di costruzione di brand fino agli esecutivi grafici pronti per la stampa.
