L’onda tecnologica travolge anche il settore della cosmesi, tante sono le opportunità per una vera rivoluzione.
Noi di Studio Concept siamo al fianco dei brand che puntano su qualità e innovazione, anticipiamo i tempi per dominare il futuro. In questo contesto, mettiamo in luce il nostro impegno nella creazione di fotografie still life per cosmetici, un approccio che enfatizza la bellezza e l’essenza dei prodotti attraverso immagini curate nei minimi dettagli, per catturare l’attenzione del consumatore moderno sempre più esigente.
Indice
L’evoluzione dell’intelligenza artificiale nel settore Beauty e Cosmesi
Il principio erano i questionari rapidi che già qualche anno fa miravano a indirizzare il cliente nella scelta, non sempre il risultato però faceva centro. Le cose sono cambiate.
Intelligenza artificiale e realtà aumentata sono le due facce della stessa medaglia, il futuro è già oggi attraverso degli strumenti che puntano a incrementare la customer experience. L’industria della bellezza non può che trarne una grande opportunità.
Dire AI significa pensare subito alla indicizzazione dello shopping, anche la clientela online può godere di una assistenza personalizzata nella scelta del prodotto più efficace. La svolta parte dalle tecniche di machine learning e intelligenza artificiale che virtualizzano la classica figura del commesso.
Gli algoritmi hanno contagiato pure il più tradizionale influencer marketing, anche i personaggi che dettano la tendenza adesso hanno uno strumento in più per misurare il loro indice di gradimento. Non a caso, i grandi marchi nel settore bellezza si avvalgono di strumenti che attribuiscono un valore monetario ai post.
La tradizionale catena di approvvigionamento – la supply chain, in gergo più tecnico – viene ottimizzata dall’intelligenza artificiale. Gli algoritmi analizzano i dati della clientela per scattare una fotografia dell’incarnato più diffuso e anticipare le richieste più cospicue.
Strategie innovative: Chatbot e AI al servizio dei brand di cosmetica
Avere un assistente in grado di soddisfare per davvero anche le richieste più complicate, ecco il sogno di un po’ tutti i clienti online. L’intelligenza artificiale sfida persino il sogno e lo riporta nell’ambito della routine, le chat personalizzate dirette sono ormai realtà.
La chatbot può invitare a rispondere a specifiche domande, incanalando la ricerca nella direzione più adatta alle esigenze del cliente. Questo può rivelarsi utile, per esempio, quando si cerca un regalo.
Il punto di forza della tecnologia sta nella funzione multipiattaforma, ciò costruisce una strategia efficace a favore dei brand più importanti. Esserci richiede un forte impegno ma le maggiori risorse garantiscono un ritorno esponenziale.
C’è poi l’aspetto più pratico, la chatbot offre la risposta più appropriata entro i fulminei tempi della AI; il cliente valuta positivamente una esperienza fluida a partire dalla scelta del prodotto.
Il limite della tecnologia sta nella voglia del cliente di interagire con gli umani. Secondo un’alta percentuale di pareri, l’empatia dev’essere l’ultimo metro di misura per validare i risultati del bot assistente. La figura del personal assistant non viene stravolta ma semplicemente ridisegnata.
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Tecnologie emergenti: realtà aumentata e virtuale nel mondo cosmetico
Complici le esigenze in tempo di pandemia, l’AR e la cosmesi virtuale hanno preso sempre più spazio anche negli acquisti reali. Le tecnologie di questo tipo rappresentano una vera opportunità.
Il virtual try-on è uno strumento potente se si considera che ormai in tanti trascorrono gran parte del tempo alle prese con il proprio smartphone. I brand della cosmesi non hanno lasciato sfuggire l’opportunità.
Bastano una semplice app e la fotocamera per testare le nuance direttamente sulla propria immagine. La realtà virtuale parte analizzando i pattern della pelle e restituendo il cosmetico più adatto all’utente.
Scegliere la palette più adatta non richiede più un test del prodotto sulla pelle, basta un semplice scatto per provare tutte le combinazioni a disposizione. Il valore aggiunto sta nella praticità dello strumento poiché il test può non avvenire più nello store fisico.
L’utente ha uno strumento in più per chiarire le idee ma anche i brand possono contare su una raccolta dei dati più efficace e funzionale allo sviluppo di linee cosmetiche sempre più personalizzate.
Impatto dell’AI sui servizi al cliente nel settore beauty
Aumenta il livello di gradimento verso il marchio ma si moltiplica anche il potenziale di sviluppo dell’industria, l’intelligenza artificiale è sempre più destinata a mutare la forma del business cosmetico.
C’è chi guarda l’evoluzione come una minaccia, in realtà le ultime tecnologie possono costituire un modo più efficace per portare il mercato cosmetico a un livello successivo. Gli algoritmi non sostituiscono il valore di un consiglio umano ma possono creare una maggiore consapevolezza.
L’apporto dell’AI è destinato a potenziare la customer care, aumentando sempre più il relativo engagement. La presenza del brand su più canali può quindi moltiplicare il flusso di interesse.
Parlano i numeri in crescita, l’intelligenza artificiale può costituire il catalizzatore in una espansione dei mercati. Il futuro si veste infatti di una interpretazione più smart, in grado di fornire soluzioni in qualche rapido tap.
Il domani richiede grandi investimenti per implementare le tecnologie di machine learning e intelligenza artificiale: la corsa è aperta a tutti. Come da sempre, vince chi saprà arrivare tra i primi.
L’impiego dell’intelligenza artificiale e dei chatbot nel settore della cosmetica rappresenta non solo una tendenza emergente, ma una vera e propria rivoluzione che sta ridisegnando il modo in cui i brand interagiscono con i loro clienti. Queste tecnologie, dalla realtà aumentata al machine learning, stanno facendo da ponte tra le aspettative sempre più elevate dei consumatori e la capacità dei brand di offrire esperienze personalizzate, efficienti e coinvolgenti.
