Still life e cosmesi sono due termini che troppo spesso ricorrono insieme, è dunque semplice cadere nel vuoto creativo. Noi di Studio Concept crediamo nell’esperienza che aiuta a trarre quel qualcosa in più per fare la differenza. Ecco qualche spunto per una riflessione più creativa.
Indice
Aggiungi creatività con i campioni cosmetici
Il vero protagonista di un articolo per la bellezza è il prodotto, metterlo al centro può essere un’idea in grado di fare la differenza. Ecco che una delle tendenze più seguite può trasformarsi in un modo creativo per distinguersi dal coro.
L’idea è quella di valorizzare il colore e la texture del prodotto lasciandogli assumere delle forme particolari, mostrandolo in un modo insolito ma che riesca a descrivere le caratteristiche reali del cosmetico. La creatività deve coincidere con il concreto, il cliente lo apprezza.
Tutto parte dalla scelta dello sfondo adeguato, la tinta unita è quella che offre all’occhio un riferimento di più semplice fruizione. Il resto deve essere frutto della mente creativa, l’idea giusta arriva quando serve.
Fotografa la semplice disposizione del prodotto
Giocare sulla posizione dei prodotti può essere una soluzione tanto semplice quanto efficace, non serve molto più di uno sfondo e un supporto. È possibile ottenere dei risultati interessanti anche solo giocando con i diversi orientamenti nello spazio.
La disposizione geometrica è un classico che funziona sempre quando si parla di linee cosmetiche: un esempio potrebbe essere la posizione di rossetti dalle diverse nuance in modo pseudocasuale ma dedicando un primo piano al logo in evidenza di ciascuno.
Quando l’idea giusta non sembra arrivare, spesso le prospettive cambiano modificando il colore del fondo. Non tutte le tecniche di composizione si addicono infatti al medesimo sfondo. L’approccio è semplice, in teoria, ma l’esperienza può fare la vera differenza.
Scatta un’immagine in stile pubblicitario
Partire da un’idea brandizzata può essere un input valido per creare qualcosa di particolare, lo stile pubblicitario non rientra fra le cose più semplici da realizzare ma è un esercizio che può portare a risultati promettenti.
Qui il materiale si fa più corposo, conviene infatti procedere attraverso più tavole di stile e pensare per schizzi di pre-visualizzazione. L’intento è quello di calcare lo stile del brand e, se si tratta di un marchio emergente, ricercarne uno che funzioni per davvero.
Lo stile pubblicitario è il campo di prova per l’approccio professionistico, si tratta di un territorio da esplorare solo attraverso le collaborazioni giuste. Non a caso, questa è la via più seguita dalle principali maison di cosmesi.
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Composizione dei colori monocromatica
Questo è un campo nel quale è la qualità della fotografia a dire la propria. Basta un piccolo esperimento per rendersene conto: lo stesso prodotto può apparire in modo del tutto differente se viene accostato a uno sfondo in contrasto e dopo fotografato in monocromia.
Qui l’uso dei gradienti è importante, il racconto fotografico potrebbe utilizzare la sfumatura periferica per condurre l’occhio verso il prodotto. La monocromia, in un approccio studiato, può rivelarsi uno strumento semplice ma di effetto.
La tecnica apre alla possibilità di variare la composizione degli sfondi, alcuni spunti si potrebbero avere dalla variazione tra il cartoncino strutturato e l’acrilico opaco per confrontare la piacevolezza del risultato. La soluzione monocromatica apre alle regolazioni di esposizione, illuminazione e ombre: l’esercizio fotografico è garantito.
Fotografare in stile piatto: il flat lay
La tecnica non è affatto una novità, sono molti i brand che hanno adottato questa soluzione creativa. In sé, si tratta di una metodica particolarmente semplice da adottare. Bastano anche solo un paio di luci e, inevitabilmente, una prospettiva assolutamente ortogonale.
Qui la creatività deriva più dal gioco nella disposizione dei prodotti, si tratta essenzialmente di una soluzione stilistica che permette una panoramica delle varianti che la linea è in grado di esprimere. Il trucco sta nel trovare la disposizione che valorizzi al meglio l’oggetto.
Sebbene il motivo geometrico potrebbe essere la prima idea, potrebbe essere interessante arricchire la scena con delle gocce d’acqua o, perché no, con un campione del prodotto. Il controllo della luce è fondamentale poiché il riflesso diretto è da evitare.
Torna alle origini e scatta una foto del prodotto con sfondo bianco
E se l’idea che funziona è proprio la più semplice? Si potrebbe pensare a un articolo dal packaging particolarmente colorato per rendersi conto che il bianco può essere il contesto naturale.
La partita della creatività si gioca sì nella scelta dei materiali per il fondo ma è la gestione della luce a fare da vera protagonista. La tecnica standard potrebbe ritenersi inflazionata, meno comune è l’uso della luce per giocare con le ombre e le forme che esse possono creare.
La tipologia lascia poco margine alla sperimentazione: quando la tecnica è quella aderente agli standard, l’occhio fotografico più esperto è in grado di trarne qualcosa in più.
Il connubio tra still life e cosmesi si rivela un terreno fertile per chi sa cogliere l’essenza della creatività. Noi di Studio Concept, abbiamo esplorato diverse tecniche e approcci, dimostrando che la chiave per un lavoro di successo risiede nella capacità di andare oltre il convenzionale.
Il nostro viaggio attraverso le diverse modalità di presentazione dei prodotti cosmetici ci ha insegnato che ogni dettaglio conta: dalla scelta dello sfondo alla gestione della luce, dal gioco delle forme alla disposizione dei prodotti. Ogni elemento concorre a creare un’immagine che non solo cattura l’attenzione, ma trasmette anche la qualità e l’unicità del prodotto.