Come fotografare in still life su sfondo bianco?

Come fotografare in still life su sfondo bianco? 900 900 Studio Concept S.r.l.

Il colore comunica, il bianco rappresenta la purezza in un concetto ricorrente nella fotografia cosmetica. Il bianco è anche adesione agli standard comuni nell’e-commerce, ecco l’importanza del colore in una still life che funziona. Noi di Studio Concept siamo al servizio della fotografia che cattura, a partire dalla cura dello sfondo.

Consigli per fotografare prodotti cosmetici su sfondo bianco

La scelta del bianco ha molteplici funzioni nel campo della still life commerciale, il potenziale della opzione deve però poggiare su una tecnica solida così da garantire una resa efficace alla percezione dell’occhio umano.

Il bianco è il colore neutro per eccellenza, questo è sì un vantaggio ma potrebbe talvolta tramutarsi in un punto a sfavore. Lo sfondo bianco rischia infatti di sterilizzare il concetto dietro alla foto rendendola quasi asettica. Ecco l’importanza di curare la giusta ambientazione.

Si fa presto a dire bianco, la scelta dello sfondo non potrebbe apparire così scontata come sembra. È necessario giocare sulle gradazioni di tonalità, per farlo bisogna considerare gli standard di pubblicazione ma anche i colori del prodotto. Le caratteristiche bianche del soggetto devono essere distinguibili.

Lavorare su uno sfondo bianco significa agire fisicamente sul gioco di luce, qui l’uso dell’esposimetro diviene essenziale per bilanciare l’equilibrio nella resa dello scatto. Serve prestare una particolare attenzione ai riflessi: i prodotti lucidi sono l’essenza della beauty still life e le superfici a specchio ne sono una fonte naturale.

Come evitare l’effetto grigio sul fondale bianco?

Lo sfondo bianco è un vero banco di prova per la fotografia di still life, soprattutto quando al centro ci sono le linee di cosmesi. Il bianco è lo standard utilizzato per eccellenza, questo comunica l’idea di purezza e l’associa all’apertura positiva verso il cliente.

Il punto di forza del bianco è nella sua versatilità, la distanza dalla fonte di illuminazione può infatti farlo apparire nelle tonalità dal grigio fino ad arrivare al nero: la luce è l’elemento che ne comanda la resa.

Utilizzare un fondale bianco, dunque, non basta per ottenere uno sfondo tale. Nella still life commerciale il fenomeno è spiegato dalla legge del quadrato inverso: raddoppiando la distanza tra la luce e lo sfondo, quest’ultimo riceverà quattro volte meno luce.

Sarebbe tutto molto semplice se ci si limitasse ad applicare la regola semplice però, di mezzo, c’è il prodotto da fotografare. La soluzione è nella diversificazione delle fonti luminose. L’accorgimento consente di garantire l’adeguata esposizione del soggetto ma senza rinunciare alla gradazione di bianco scelta per lo sfondo.

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Correzioni post-produzione con Photoshop

La tecnica fotografica è sì importante ma lo è altrettanto la fase di ritocco virtuale; fissato lo schema di illuminazione, anche gli scatti di più prodotti della collezione non richiedono un particolare studio dello sfondo ma la perfezione è impossibile da raggiungere.

Anche una foto dal lato tecnico perfetta potrebbe non superare il test con soglia. Photoshop consente di creare un livello di regolazione soglia, questo è utile per testare se delle aree sono fuori dalla tonalità di bianco desiderata.

La correzione non è poi tanto complicata, basta infatti ricorrere al pennello. Lo strumento permette di dipingere di bianco le aree da correggere, conviene sempre concentrarsi sui bordi poiché questi dettano la tonalità di bianco nel caricamento dell’immagine online.

Il lavoro su livelli permette a Photoshop una regolazione fine tramite gli strumenti di regolazione, questo consente di intervenire solo laddove le immagini lo richiedono. Viene da sé che i giochi di ombre nel corpo della foto possono, così, rimanere inalterati e trasmettere il concetto stilistico desiderato al momento dello scatto.

Un ultimo test consiste nella visualizzazione dell’immagine su uno sfondo di colore bianco puro, basta impostare il colore dello sfondo avvalendosi della funzione di personalizzazione e selezionare la cromia desiderata. Lavorare su sfondo bianco apre il risultato a varie interpretazioni, incluso il cambio di formato.

Scatti di prodotti cosmetici con sfondo bianco di Studio Concept

Disegnare ogni aspetto della linea Vitaminica di Equilibra è stato un esempio di come scegliere dello sfondo bianco possa costituire la soluzione di continuo più organica. L’uso dei colori nel packaging ricorre ai particolari bianchi, l’accorgimento mette in risalto i toni caratterizzanti ogni singolo prodotto.

Disegnare sia il packaging primario sia quello secondario, aggiungervi gli strumenti visual online e fisici nei punti vendita significa distinguere il singolo articolo ma porlo anche in collegamento con tutti gli altri. Ecco come il bianco riveste un ruolo dal punto di vista tecnico ma anche concettuale.

Agire sui bordi significa riportare lo sfondo di ogni prodotto su un livello perfettamente confrontabile, l’effetto finale pone in risalto i colori che caratterizzano il packaging del singolo articolo. Il bianco comunica ma soprattutto unisce attraverso un linguaggio versatile.

L’uso dello sfondo bianco nella fotografia cosmetica è molto più di una semplice scelta estetica; è un’arte che richiede padronanza tecnica, sensibilità visiva e un tocco creativo. In Studio Concept, sappiamo che il bianco non è solo un colore, ma un potente strumento comunicativo che può elevare il prodotto, sottolineandone la purezza e l’eleganza.

La nostra esperienza ci ha insegnato che ogni sfumatura, ogni riflesso e ogni ombra hanno un impatto significativo sul risultato finale. Attraverso la nostra meticolosa attenzione ai dettagli e la nostra competenza tecnica, siamo in grado di sfruttare al meglio le sfumature del bianco, creando composizioni che catturano l’occhio e comunicano il messaggio del brand in modo chiaro e incisivo.

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