Lo still life non si limita alla comunicazione indiretta ma è strategia anche in fiera. Noi di Studio Concept siamo al fianco del marketing cosmetico che funziona.
Indice
Perché partecipare alle fiere cosmetiche?
Esserci è fondamentale, il branding si costruisce attraverso la partecipazione attiva. Incontri tra gli addetti ai lavori, approfondimenti sul campo ma soprattutto l’attività di linking ne sono il fulcro.
Pubblico ampio significa elevare la visibilità della vetrina, moltiplicare dunque il potenziale di vendita. C’è poi il feed più diretto, dall’interazione attiva possono nascere degli spunti interessanti. Esporre è guadagnare informazioni strategiche, in grado di orientare.
Incontrarsi tra competitor non è gareggiare sulle conversioni, il potenziale delle fiere sta nell’usufruire di un luogo che favorisca la logica di rete. Gli altri brand sono uno stimolo a crescere ma sono anche i migliori maestri.
Quali sono le fiere di cosmetica più importanti in Italia?
La collaborazione diretta con Esxence e Cosmoprof già dice molto riguardo alla sua centralità, la Milano Beauty Week tinge l’autunno con le ultime novità nella bellezza.
Il Beauty & Fitness Show è uno degli appuntamenti di riferimento per il Sud. Roma International Estetica amplia gli orizzonti oltre le tendenze italiane, costituisce quindi un’ottima occasione di crescita e confronto.
La primavera del Cosmofarma proietta Bologna al centro di salute e bellezza, l’occasione è perfetta per creare collegamenti in ambito parafarmaceutico e sanitario. Esteticamente in Fiera ma anche Cosmodonna sono gli altri eventi da considerare.
Preparazione strategica pre-fiera
Il successo del brand si costruisce prima della partecipazione all’evento espositivo, l’approccio professionale concede ben poco al caso. Selezione degli eventi, organizzazione degli spazi e approccio al cliente partono dallo studio.
Quanto il singolo evento ha effetto sulle conversioni? Quanto invece esso riesce a generare una rete efficace? Questi sono alcuni dei quesiti ai quali conviene trovare una risposta esatta molto prima di preparare l’esposizione.
La risposta è nei numeri ma anche nella analisi del pubblico, le affluenze importanti non bastano se il brand non è affine al target. Analisi demografica e organizzazione delle strategie di crescita sono gli elementi imprescindibili di una preparazione efficace.
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Progettazione di uno stand efficace: tecniche e consigli
Come nello still life di prodotto, così anche il setting espositivo ha una forma direttamente legata agli obiettivi del brand. Più o meno tecnologico, interattivo o solo proiettato verso la logica della vetrina, lo spazio apre a diverse opzioni per una progettazione in grado di allinearsi alle strategie.
Anche il layout può incidere sul branding, quello a piazza è tra i più efficaci ma si dimostra piuttosto impegnativo da gestire. Le opzioni a negozio e club consentono una fruizione più controllata degli spazi. Vetrina espositiva, angolo meeting ma anche area food, ripostigli e reception sono gli elementi che non possono mancare. Luci e creatività fanno il resto.
Tecniche di networking efficaci durante l’evento
Ogni nuovo contatto ha valore, fare rete è l’elemento più importante in fiera. Non sempre le informazioni sono infatti fruibili da tutti, ecco che creare rapporti strategici può offrire il valore aggiunto nella prospettiva di crescita. Acquisire informazioni sui potenziali interlocutori è un piccolo trucco per potenziare le strategie di approccio.
Il networking funziona quando alla sua base c’è la corretta gestione dell’incontro, serve lavorare in modo incisivo ma mai troppo aggressivo. C’è poi il fattore tempo, il primo meeting può essere seguito da un messaggio entro le successive 24 ore. Questo rafforza la memoria del brand ma garantisce anche un link più diretto.
Strategie di lead generation in fiera
I grandi numeri sono una delle sfide per la raccolta utile dei contatti. Quando il numero dei meeting si fa importante, occorre organizzare la raccolta dei dati in modo efficace ma non diretto.
Se il modulo cartaceo è ormai uno strumento del passato, l’apertura ai materiali digitali può essere accompagnata da una contestuale richiesta dei dati utili. Il canale virtuale si dimostra più pratico nella raccolta dei contatti.
Campioni omaggio, attribuzione di sconti e canali promozionali sono gli strumenti più classici ma altrettanto funzionanti. Ogni approccio deve essere disegnato a misura del target e senza mai tralasciare la chiarezza nel trattamento dei dati concessi.
Cataloghi e fotografie cosmetiche still life
Veloce ma soprattutto creativa, la comunicazione visiva rappresenta l’approccio che può fare la differenza. La partita dell’attenzione si gioca in pochi attimi, qui uno still life professionale può dimostrare tutto il suo valore.
Ogni stand deve costituire un richiamo, lavorare sul canale visivo ha l’efficacia di imprimere il brand in uno stimolo semplice da catturare. È quindi fondamentale che l’immagine rappresenti il prodotto, sia allineata con il concetto del brand ma non tralasci il potenziale creativo.
La forza delle immagini sta nel modo in cui esse comunicano, una organizzazione esatta nel materiale fotografico trasmette la giusta solidità di un brand al quale potersi affidare.
Le fiere del settore cosmetico rappresentano un’opportunità unica per promuovere il proprio brand, entrare in contatto con potenziali clienti e collaboratori, e rimanere aggiornati sulle ultime tendenze e innovazioni.
Partecipare a questi eventi aumenta la visibilità del marchio offrendo anche preziose occasioni di networking e raccolta di informazioni strategiche. Noi di Studio Concept siamo al tuo fianco per aiutarti a sfruttare al meglio queste opportunità, combinando la nostra esperienza nel marketing cosmetico con soluzioni creative e innovative.