Come realizzare lo still life di una campagna pubblicitaria?

Come realizzare lo still life di una campagna pubblicitaria? 900 900 Studio Concept S.r.l.

Guardarsi intorno e mettere a fuoco l’idea che funzioni, questo è il punto di partenza per un servizio di successo. Noi siamo Studio Concept e aiutiamo i brand cosmetici attraverso la fotografia still life in grado di arrivare.

Esplorazione e pianificazione della location

Guardarsi intorno è il primo passaggio utile e serve a creare l’idea di fondo che sosterrà l’intera campagna pubblicitaria. Spesso le soluzioni sono sotto gli occhi e serve solo trovarle, l’osservazione può catturare un vecchio straccio colorato o magari delle foglie di basilico e chissà quale altro oggetto che potrebbe tornare utile. Chi cerca crea.

Osservare gli ambienti aiuta a valutare anche la scena, la still life nelle campagne pubblicitarie non può seguire i semplici canoni di quella commerciale per il classico e-shop. Ogni scatto deve narrare una storia ma, allo stesso tempo, ha il potenziale di esaltare il ruolo dei prodotti nell’ambito scelto. L’ispirazione non può che nascere dai luoghi, serve equilibrio tra prodotto e ambientazione.

Sfruttare la luce naturale

Si tratta forse di uno dei trucchi più conosciuti ma sfruttare la luce naturale è una delle mosse più efficaci per chi si misura con la fotografia still life. Una grande finestra con una buona esposizione è pura manna dal cielo quando si organizza un set per una linea cosmetica. Ne guadagnano i colori per una resa impeccabile.

Come fare? La risposta è ancora nella osservazione: basta decidere la posizione per lo shooting, organizzare la postazione di ripresa e controllare come cambia la luce a più riprese nel corso della giornata. Se proprio manca una finestra, un effetto molto vicino può arrivare da una luce che filtra attraverso un diffusore. Serve la giusta esperienza ma il risultato è piacevole.

Attrezzatura essenziale per fotografare in still life

La still life può poggiare anche su una attrezzatura molto spartana. Anzi, molto spesso chi fotografa nature morte si misura con la necessità di creare utilizzando gli oggetti più disparati. È necessario però disporre di una strumentazione tecnica così da garantirsi scatti di livello professionale.

  • Fotocamera. Risoluzione equalità dell’immagine sono la priorità, la macchina non deve essere necessariamente veloce. Una full frame sarebbe il top.
  • Obiettivo. L’immagine nitida è il fine da raggiungere, gli obiettivi a focale fissa riducono le distorsioni e garantiscono ottime aperture.
  • Treppiedi. Se è pesante e robusto, la fotocamera non tende a oscillare. La fotocamera fissa è un valido aiuto nella still life.
  • Fonte luminosa. La finestra è insuperabile ma è possibile giocare con la luce anche utilizzando altre fonti luminose.
  • Riflettore con diffusore. Sono da preferire i modelli con copertura rimovibile, il diffusore permette il controllo della luce.

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Gestione degli oggetti di scena

La natura morta è quel genere fotografico che rimane costantemente sospeso tra l’essenziale e il confine della confusione. Il set di still life, soprattutto nella presentazione di una campagna pubblicitaria, potrebbe sporcarsi con una composizione che vira verso il “troppo”. Equilibrio e qualche piccola regola sono i migliori alleati di un lavoro in grado di arrivare.

La sezione e la spirale aurea ma anche la regola delle probabilità e quella dei terzi sono solo alcuni degli schemi da seguire negli scatti di still life. L’importante è non far perdere all’oggetto la sua centralità, serve esaltarne le forme e richiamarne i colori ma senza invadere la sua centralità nella scena. Una natura morta affollata può essere accattivante ma serve prestare attenzione al contesto.

Cura per i dettagli

L’utilizzo dei guanti di cotone è una delle regole quando si maneggiano i prodotti in fase di preparazione della scena. È vero, la polvere è una delle peggiori alleate ma il nemico numero uno sono le impronte e le piccole imperfezioni. Le campagne pubblicitarie si preparano utilizzando i campioni, serve che questi appaiano perfetti.

Trame accattivanti lasciano interagire il prodotto con gli elementi naturali: talvolta si utilizzano delle semplici gocce d’acqua, altre volte si realizzano degli scatti in immersione completa, il ghiaccio è un altro elemento scenico prezioso. Qui il lavoro può diventare anche più scrupoloso: la confezione deve essere perfetta tanto quanto gli elementi di scena.

Modifica le tue foto con la post-produzione

Scegliere un buon software di post-elaborazione consente un fotoritocco fatto ad arte per davvero. È bene ricordare che gli scatti migliori sono quelli già buoni in partenza, il fotoritocco deve consentire l’eliminazione di supporti per lo scatto e magari la pulizia del minimo granello di polvere. Giocare troppo su esposizione e contrasto potrebbe inficiare sul corretto bilanciamento del colore.

Lo scopo di una campagna pubblicitaria in still life è proprio quello di rendere accattivante l’immagine reale del cosmetico, il pubblico deve osservare un prodotto aderente alla realtà che troverà nel punto vendita. Qui entrano in gioco l’etica e la professionalità del fotografo poiché la still life è creare arte ma senza allontanarsi dal reale.

Realizzare uno still life efficace per una campagna pubblicitaria è un’arte meticolosa e riflessiva. Richiede una pianificazione accurata, una profonda osservazione e una sensibilità artistica per catturare l’essenza autentica dei prodotti cosmetici, assicurando che risplendano nella loro miglior luce possibile. Con Studio Concept, potrai navigare attraverso questo processo complesso con la sicurezza e la guida di professionisti esperti, assicurando che ogni dettaglio, dalla location alla post-produzione, sia curato alla perfezione. Lascia che trasformiamo la tua visione in immagini potenti e persuasive che definiranno e elevano la tua campagna pubblicitaria online.

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