Idee per la fotografia di prodotti in stop motion

Idee per la fotografia di prodotti in stop motion 900 900 Studio Concept S.r.l.

Lo still life di prodotto è parola all’immagine, lo stop motion gli aggiunge la suggestione che impressiona. Noi di Studio Concept li dosiamo per una cosmesi che vale.

Perché utilizzare lo Stop Motion nel settore beauty e cosmetica

Cattura l’attenzione, non a caso la tecnica di ripresa è potente quando l’interesse deve convergere sul prodotto. Lo stop motion richiede un investimento importante poiché la cura nel dettaglio si traduce in ore di lavorazione.

L’impegno è indice di efficacia e la cosmesi di livello non può che avvalersi di un lavoro che arriva. Ogni linea è il frutto di un progetto del marchio, include le risposte a specifiche esigenze ma soprattutto rispetta un concept ben delineato rispetto a tutti gli altri. Lo stop motion esprime tutto questo.

Se lo still life arriva perché impressiona, l’animazione seduce e moltiplica i contenuti. L’effetto è polarizzare l’attenzione per imprimerla nella memoria del target. L’efficacia sta nelle conversioni.

Idee creative per la fotografia di prodotti in stop motion

Stop motion significa dare vita a tutto quanto naturalmente non potrebbe averne, il vero limite è solo nell’immaginazione di chi crea. Il potenziale della tecnica è insito nel prodotto, esso stesso può parlare in una animazione dedicata.

Dal taglio emozionale o più indirizzato agli ingredienti, il prodotto creativo può puntare all’animazione del cosmetico o alla suggestione degli elementi naturali che esso ispira. Elementi testuali e una selezione musicale adeguata possono arricchire il messaggio della sequenza.

Il bello sta proprio nella possibilità di descrivere la creazione del prodotto con la stessa semplicità nel dargli i poteri di un supereroe, magari inserendolo nelle occasioni tipo per cui il cosmetico è stato pensato. Non smettere di osare, in stop motion si può.

Come pianificare uno shooting in stop motion per prodotti cosmetici

La pianificazione è il passaggio più importante nello sviluppo di un progetto creativo. Se lo stop motion riguarda una linea di cosmesi, è fondamentale definire quali saranno gli oggetti chiamati a prendere vita. Tutto si basa su un ottimo brainstorming, i prodotti stessi suggeriscono l’idea giusta.

C’è poi la preparazione, lo stop motion più riuscito è infatti quello in cui ci si sporca le mani. Che si tratti del fondale o degli espedienti per mantenere l’oggetto in sospensione, ogni fotogramma è frutto di ore spese nella cura del particolare.

L’accuratezza è fondamentale durante la pianificazione, l’idea di partenza può variare in qualche dettaglio operativo ma ogni sforzo deve essere finalizzato alla realizzazione del concept ideato per il brand.

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Tecniche fotografiche per ottenere risultati professionali

Lo stop motion è tecnica fotografica nel suo concetto più puro, Oscar come Wallace & Gromit partono proprio dal rigore nella ripresa. L’abc fonda su tre parole: immobilità, nitidezza e omogeneità.

Lo stop motion è il susseguirsi di singoli fotogrammi immobili, già 12 fps sono un punto di partenza professionale ma le scene in movimento possono richiederne fino a ventiquattro. Lo scatto deve avvenire su una scena ferma, ogni elemento rimane quindi ben fissato.

Se il supporto per l’ottica è fondamentale, serve pure che la fotocamera abbia una modalità di scatto remoto. Conviene impostare la macchina EOS in rapporto di aspetto 16:9 e con una sensibilità a basso ISO. Quest’ultimo dettaglio e una illuminazione artificiale garantiscono che la sequenza dei fotogrammi risulti omogenea.

Post-produzione e montaggio dei fotogrammi

La produzione di qualità è la migliore alleata di un lavoro più snello nel post al computer. Lo stop motion è l’ambito in cui anche il minimo errore in preparazione e ripresa diventa un problema serio in post-produzione.

Premiere Pro offre un pannello di strumenti più professionale ma ci sono molti altri applicativi più versati per l’elaborazione snella in ambito meno professionale. Lo scopo rimane quello di legare i singoli frammenti in un sincro adatto alla velocità della narrazione.

L’uso furbo della colonna sonora rende il cosmetico accattivante, l’animazione in stop motion è tra le forme creative che più danno spazio al rapporto tra suono e immagine. Sebbene la Computer Generated Imagery prometta miracoli, l’artigianalità della lavorazione continua a trasmettere suggestioni che funzionano.

Esempi di campagne di successo nel settore beauty

Lo stop motion è tra gli approcci più espressivi, lo still life si unisce al racconto in una sequenza per dare vita a una comunicazione anche più potente. Non a caso la promozione in cosmesi ne fa un uso particolarmente attento.

La collaborazione tra Studio Concept e MILACE BEAUTY ci ha condotti alla elaborazione di un concept visuale che raccontasse il brand nella sua essenza. Il marchio punta su una skincare di livello, intimamente legata ai poteri benefici dello zafferano.

La scelta non poteva che cadere sul rapporto intrinseco tra i fiori della pianta preziosa, la natura e la bellezza. Lo stop motion ha condensato questi aspetti con un livello sonoro profondo, il risultato è un richiamo prezioso.

La fotografia in stop motion rappresenta un’opportunità creativa unica per distinguersi nel settore beauty e cosmetica. Questa tecnica cattura l’attenzione del target trasformando il prodotto in protagonista di una narrazione visiva che emoziona e coinvolge. Lo stop motion unisce artigianalità e innovazione, offrendo la possibilità di raccontare la storia del brand e del prodotto in modo originale e memorabile.

Noi di Studio Concept crediamo nella potenza della sperimentazione e nella cura del dettaglio per dare vita a contenuti che fanno la differenza. Con il nostro know-how, trasformiamo ogni idea in una sequenza di immagini che parla al cuore del pubblico, valorizzando il prodotto e rafforzando l’identità del marchio. Scegli lo stop motion per creare una comunicazione che resta impressa.

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