Fare still life è interpretare il prodotto cosmetico per esaltarlo agli occhi del cliente, noi di Studio Concept crediamo nella forza del particolare. Tecnologia ed esperienza si uniscono al servizio dell’alta risoluzione.
Indice
Importanza della fotografia di prodotto ad alta risoluzione
Sulla classica rivista così come in un social post, lo still life cattura l’attenzione del cliente ma solo se dietro c’è un lavoro di qualità. Studio dei temi e attenzione ai colori sono importanti ma la definizione dell’immagine viene prima di ogni altro aspetto.
La profumeria è il luogo in cui il cliente può toccare il cosmetico con mano, valutarne i dettagli dalla texture al packaging e cogliere ogni aspetto. Alla fotografia è affidato il compito di restituire la medesima esperienza, ecco il perché delle immagini in alta risoluzione.
Lo still life non è solo espressione del prodotto ma vi è anche la piacevolezza nelle forme, lavorare in HR restituisce un feed naturalmente piacevole. L’occhio vuole la sua parte.
Cosa serve per fotografare in alta risoluzione?
L’approccio alla fotografia di prodotto non può che essere professionale, preparazione tecnica ed esperienza sono le due facce di una medaglia vincente. L’immagine ad alta risoluzione deriva da una scelta accurata dell’attrezzatura, conoscere i trucchi del mestiere è importante. Anche l’illuminazione fa la sua parte, studiare la luce aiuta a creare una linea di scatti omogenea. C’è poi la cura maniacale del set di ripresa, questo è il vero trucco per una post-produzione d’eccellenza.
Attrezzatura essenziale per la fotografia still life
Una fotocamera DSLR è, di certo, la migliore amica del professionista in still life. Bisogna essere onesti però, anche uno smartphone dall’ottica di qualità potrebbe assicurare dei risultati niente male. La macchina fotografica ha dalla sua tutte le regolazioni possibili, è sicuramente l’ideale in ambito professionale.
Il 50mm si potrebbe definire l’obiettivo perfetto nei lavori di natura morta sul prodotto, di certo le distanze sono brevi quindi le lunghezze tra lente e sensore non devono andare oltre. La risoluzione alta può richiedere qualche scatto in macro, la distanza focale tende quindi a farsi anche più breve.
Avere la giusta attrezzatura potrebbe non bastare, serve conoscere i trucchi del mestiere. Un errore comune sta nell’affidarsi all’autofocus anche nella natura morta in studio: non c’è nulla di più sbagliato. Basta usare un treppiede e lo scatto telecomandato, questo consente una regolazione manuale della messa a fuoco.
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Tecniche di illuminazione per il settore beauty
La luce perfetta è un gioco di prove, minimi spostamenti, studio delle ombre e definizione. L’occhio allenato e l’esperienza del maestro riescono a creare quella alchimia che si traduce in una definizione perfetta. La fotografia in alta risoluzione è anche merito della luce.
Elencare la strumentazione come softbox, riflettori, ombrello, filtri e diffusori potrebbe risultare altresì banale. Molto più preziose sono le differenze sul campo, comprendere l’importanza di ogni singolo elemento può davvero aiutare a cogliere il valore aggiunto in uno scatto di qualità.
La pratica ha molto da insegnare. Basta ripetere lo scatto con e senza i diffusori, la differenza si nota soprattutto a livello di definizione delle linee. Ci si rende conto di quanto la luce si dimostri importante per la resa di una fotografia in alta definizione. Il flash va ammaestrato.
Post-produzione e ritocco
Repetita iuvant: lo scatto perfetto è il segreto di un fotoritocco eccellente; questo dovrebbe essere il mantra di ogni professionista nell’immagine. Lavorare in alta risoluzione consente di stressare ogni singolo dettaglio, inclusi gli odiati e onnipresenti granelli di polvere. Ecco il perché di una preparazione maniacale.
L’elaborazione grafica è un vero e proprio lavoro a parte, qui la saturazione e la regolazione dei bordi possono divenire perfetti. Il bianco si può riportare alla perfezione del 255 e ogni scatto può allinearsi ai parametri definiti per il brand standard. L’AI qui è importante ma la sensibilità del professionista lo è ancor più.
Scattare su fondale bianco offre grandi opzioni di customizzazione, il fotoritocco ovviamente consente la variazione degli sfondi per adattare lo scatto ai vari contesti di pubblicazione. La qualità dell’immagine si conserva, cambia il feel nella fruizione dei contenuti in HR.
Foto in HQ per Brand Beauty Kiko Milano
La texture del prodotto sembra attraversare la barriera dell’immagine per tradursi in un tocco reale, qui l’impatto dell’alta risoluzione buca letteralmente la soglia della percezione. Studio Concept riporta il dettaglio al centro.
Garantire la stessa cura del dettaglio negli scatti di bulk così come in quelli della line family completa, il lavoro per Kiko Milano puntava a rendere il dettaglio in immagine anche meglio che nella realtà. Lo still life qui è chiamato a esaltare il prodotto.
Il dettaglio mette in risalto la lucentezza, il finish estivo crea un accattivante gioco di colori con il ceruleo del packaging. Lo still life comunica in HR, a un livello superiore.
In un mondo in cui l’immagine è il primo punto di contatto con il cliente, la fotografia still life ad alta risoluzione gioca un ruolo cruciale nel settore cosmetico.
Da Studio Concept, crediamo che ogni dettaglio conti: catturare l’essenza di un prodotto significa valorizzarlo agli occhi del consumatore, trasformando una semplice foto in un’esperienza visiva che anticipa il contatto fisico con il cosmetico.
Attraverso una perfetta combinazione di tecnologia, esperienza e creatività, ci impegniamo a offrire scatti che non solo esaltano la qualità del prodotto, ma che lo fanno vivere, rendendo ogni immagine un invito al tocco, alla prova, alla scelta.