È sufficiente considerare il numero elevato di brand emergenti, andati ad affiancarsi a marchi ormai affermati, per rendersi conto di come il settore cosmetico sia in forte espansione. Le aziende che hanno intenzione di investire in questo mercato, per avere maggiori chance di successo, devono essere consapevoli dei costi iniziali da sostenere.
Noi di Studio Concept affianchiamo le start up fornendo consulenza nel settore cosmetico, siamo specializzati su identità di marchio, posizionamento di marketing, creazione del logo e packaging.
E questo significa avere le idee ben chiare su come creare il proprio brand, e su come ideare una linea di prodotti. L’obiettivo finale è arrivare a dar vita a un marchio sostenibile economicamente, e in grado di generare reddito nel lungo periodo.
Dall’analisi del mercato all’individuazione del target di riferimento, fino alla scelta dei prodotti e degli ingredienti, i fattori da prendere in considerazione sono molti. In questo ambito, avere alle spalle una realtà come Studio Concept Trends & Shots significa affidarsi a un’agenzia specializzata in servizi di marketing per cosmetica e beauty.
Indice
Creare una linea di cosmetici personalizzata
Distinguersi dalla concorrenza è una priorità per qualsiasi azienda desideri affacciarsi nel comparto cosmetico. E i dettagli rappresentano un elemento fondamentale.
È sufficiente pensare a come oggi sia possibile scegliere tra vasetti, flaconcini a pompa, foamer e altri contenitori. Non sempre chi acquista indirizza la propria attenzione all’etichetta, lasciandosi influenzare da altri fattori, quali il packaging di un prodotto o l’efficacia del messaggio pubblicitario.
Prescindere dalla personalizzazione potrebbe portare i prodotti di un nuovo brand a rimanere desolatamente confinati sugli scaffali dei negozi.
Vuoi una consulenza globale e strategica per la costruzione del tuo brand cosmetico? Contattaci e saremo felici di mettere la nostra esperienza ventennale al tuo servizio.
Processo di ideazione e realizzazione dei cosmetici a proprio marchio
L’importanza di un marchio è determinata dall’essere un elemento al tempo stesso distintivo e strategico. È attraverso il marchio che un’azienda trasmette ai consumatori la mission aziendale. La capacità di ideare un brand convincente determina in molti casi il successo o l’insuccesso di un cosmetico. Il marchio, in particolare, è l’elemento grafico capace di catturare l’attenzione del pubblico.
Un brand dovrà anche adottare un nome attraente. Per quanto riguarda i costi, i prezzi totali del cosiddetto brand marketing; quindi, delle attività necessarie per gestire una linea di cosmetici, includono le spese da sostenere per il packaging e il design in toto, la grafica (logo e immagine) e le etichette.
Sviluppo del brief
Il primo passo da compiere per arrivare a realizzare una linea di cosmetici personalizzata è la creazione del brief. In pratica, il brief è definibile come un vero riassunto delle caratteristiche dei prodotti da realizzare secondo le richieste e le aspirazione del cliente.
Nello specifico, al suo interno appaiono la tipologia di prodotto, la destinazione d’uso, gli ingredienti impiegati, le certificazioni ottenute e il packaging. Il quadro finale dovrà dare certezze sia in merito ai clienti target che ai costi da sostenere.
Conoscere clienti target
Individuare i clienti target è un altro fattore decisivo per chi si pone l’obiettivo di creare un brand di prodotti cosmetici. Puntando sui “Millennials”, quindi su consumatori tra i 25 e i 34 anni, occorre tenere conto di come tale target consideri “out” acquistare prodotti appartenenti a diverse fasce di prezzo, lasciandosi volentieri condizionare dalle pubblicità e dall’estetica.
Gli over 35, dal canto loro, sembrano essere più attenti all’efficacia di un prodotto, quindi ai risultati ottenibili dal suo utilizzo, lasciandosi “ingannare” in rari casi dalla pubblicità. Ma è solo un esempio.
Garantire la qualità dei prodotti cosmetici
L’attuale normativa chiamata a regolamentare la produzione di cosmetici non fornisce indicazioni in merito ai controlli che un prodotto è tenuto a superare.
Tali controlli tendono a variare a seconda del tipo di prodotto, degli ingredienti, delle modalità d’uso e del target di clienti. Di norma, è l’azienda produttrice a stabilire quali siano i test e le analisi di cui servirsi, magari avvalendosi di consulenti esterni. E sono proprio i controlli a garantire i consumatori in merito alla qualità (chimici, fisici, organolettici e microbiologici ad esempio) di quanto creato.
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Scegliere gli ingredienti chiave: una sfida importante per l’innovazione
Negli ultimi tempi i consumatori sembrano essere più consapevoli dell’importanza rivestita dagli ingredienti, con una maggiore propensione verso gli ingredienti naturali. È possibile distinguere tra sostanze attive (o principi attivi), sostanze di base, solventi, tensioattivi e conservanti. Le prime vengono impiegate per risolvere problematiche specifiche, come la pelle grassa, secca o facilmente esposta agli eczemi.
Le sostanze base, invece, hanno il compito di conferire al prodotto una certa consistenza (crema, gel, emulsione). Sono inclusi in questa categoria emulsionanti, acqua, siliconi, alcol, tensioattivi e coloranti. L’acqua appare anche tra i solventi assieme a oli (vegetali o animali a seconda dei casi) e siliconi. La percentuale dei solventi è differente in base alla concentrazione di principi attivi desiderata. L’acqua, già citata due volte, è in molti casi l’ingrediente più presente nei cosmetici e, perché svolga appieno il proprio ruolo, è tenuta a presentare un grado di purezza elevato.
Definire il packaging: elemento per la presentazione della linea cosmetica
Il packaging può davvero fare la differenza in un mercato sempre più ricco di proposte. E ha ancora più valore per un nuovo brand intenzionato a emergere e divenire immediatamente riconoscibile.
Ovviamente, le scelte relative al packaging sono differenti a seconda del target individuato. I giovani, come già indicato, sono tendenzialmente più attenti all’immagine, spendendo anche più del preventivato per un prodotto in grado di solleticare la loro curiosità. Un’attenzione particolare deve essere messa oggi sul concetto di ecosostenibilità: un packaging moderno, soprattutto se destinato ad una fascia giovane di consumatori, deve essere il più possibile ecosostenibile, riciclabile, con un consumo di plastica limitato. È una sfida che hanno ormai colto le grandi aziende di produzione di packaging cosmetico e sul mercato oggi ci sono soluzioni molto avanzate ed innovative, anche a basso costo.
Pubblicità, marketing e vendita
Anche in questo ambito, l’individuazione del target è il punto di partenza di una strategia pubblicitaria. Nei confronti dei Millennials risulta efficace una promozione che preveda una massiccia presenza sui social network.
Una influencer che promuova una determinata crema potrebbe far schizzare le vendite verso l’alto.
Al pubblico adulto, più pragmatico, un brand dovrebbe proporre contenuti volti a dimostrare quali siano i reali effetti dei cosmetici. In tal caso, al contrario del precedente, è la presenza di persone comuni ad avere maggiore effetto. Le testimonianze risulterebbero più veritiere.
